Racconti e Poesie

Pubblichiamo solo le poesie e i raconti più brevi di AURELIO, nel post c'è solo l'inizio, per leggere il seguito cliccate su "continua". NON LO SAPEVATE?

Gli ebook del Maestro


Di seguito i link di collegamento allo store per l'acquisto degli ebook del Maestro. Due libri completamente diversi per tutti i gusti ad un prezzo lancio irrisorio


IL BRACCIO MESCHINO DELLA LEGGE

è uscito adesso ed è un noir a tratti divertente che racconta di poliziotti meschini e della società moderna

https://store.streetlib.com/fiction/il-braccio-meschino-della-legge-sbirro-infame-889926/


IL PORTIERE DI PALAZZO GUSTAV 

è uscito cartaceo nel 2023 e tratta di un condominio assurdo con personaggi surreali e racconta delle relazioni tra vicini e con le istituzioni e ci si diverte molto

https://store.streetlib.com/fiction/il-portiere-di-palazzo-gustav-891428/

IL PORTIERE DI PALAZZO GUSTAV

 È il primo romanzo del Maestro, un libro che affronta le problematiche umane, le piccolezze della gente in modo divertente e geniale 



SALAME

racconto scritto per un grande concorso nazionale.

Ciao, mi chiamo Matilde, sono una ragazza di borgata e voglio raccontarvi una storia realmente accaduta:

POEMS EVERYBODY!

non so come
non so dove
non so perché
ma è sicuro che sto a sedé

me meravijo de me
me dico
che sto a fa'
ma non me riesco a levà

eppure ci sarebbero cose da fa'. . . . .>

MISURE

Un bambino torna a casa sporco di fango, con la maglietta della Germania, i pantaloncini e le scarpe da ginnastica. Mi guarda e sorride; io sto seduto in salone prendendo le misure del tavolo e sono pagato per questo dalla madre del bambino, che sta in cucina preparando non so bene cosa da mangiare per la cena. Sono pagato per misurare tutto quello che è nella casa, senza eccezione. Non so perché; ma sono pagato benino e non faccio domande. Allora misuro anche il bambino. . . . . >

LEGGENDO (il maschio della leggenda)

Nelle vicinanze del lago Zoppo, attraversato da parte a parte dal fiume di Parole, ci sono due castelli medievali dispersi nella foresta di Albèri. Quando le due famiglie rivali dei Rossi e dei Pancrazzi Azzi decisero di darsi battaglia, li fecero costruire contemporaneamente, sulle indicazioni dell'ingegner Addetto che era l'unico ingegnere delle vicinanze e che diede a ciascuna famiglia lo stesso progetto; data l'urgenza con cui gli avevano presentato la domanda. Ma i castelli erano bene nascosti dalla foresta di Albèri ed era facile per la gente confondersi . . . .>